mercoledì 15 febbraio 2012

Che cos'è l'amor???






"Amor, ch'a nullo amato amar perdona", canto V dell'Inferno, Divina Commedia!
Presentai questo canto all'esame di letteratura italiana al primo anno di Università, da quella ragazza romantica qual ero! Paolo e Francesca, con il loro amore adultero e tragico toccavano intimamente le corde del mio giovane cuore!









Qual è il significato di questo verso? Secondo me Dante vuol dire che si è indulgenti verso chi non ha amato mai, mentre non perdona chi ama. Francesca viene uccisa insieme all'amante, dal marito, proprio perchè aveva amato Paolo!







L'amore visto da Dante, quindi, è più complesso e tragico dell'amor cortese, in auge nella poetica del periodo medievale.
L'amor cortese è qualcosa che nobilita l'animo di chi lo prova.





L'amor cortese dei trovatori, seppur un amore adultero, è visto come qualcosa di nobile, che che non può esistere in ambito coniugale!
Nel dolce stil novo si afferma un nuovo concetto dell'amore e della donna, la quale viene vista come un angelo che eleva l'uomo.






Nell'amor cortese l'amore ha una valenza sensuale, nel dolce stil novo l'amore si identifica con la purezza spirituale.
Nel Petrarca l'amore si spoglia della celestialità e purezza per assumere connotati più terreni, nei suoi versi si percepisce la tensione tra il bene e il male.
Nel Boccaccio l'amore diventa un sentimento con aspetti più sensuali e carnali, la donna non è più angelicata, ma è una creatura capace di suscitare una passione carnale.




Amiche mie, parliamo del 1250, 1300, più di settecento anni fa...Sono cambiate tante cose da allora, è stata scoperta l'America, ci sono state due guerre mondiali, l'uomo è andato sulla luna, c'è stato il femminismo...ma l'amore...quello è sempre uguale, ora come mille anni fa!






Si spera nell'amore, si cerca l'amore, si freme per l'amore, ci si dispera per l'amore, a volte si muore per amore, esattamente come secoli e secoli fa!
Cambiano i contorni, ma il piatto forte, l'amore, è sempre lo stesso!





E la verità assoluta qual' è? Che tutti, ma proprio tutti, abbiamo bisogno dell'amore, sentiamo visceralmente il bisogno di amare ed essere amati.
E' inutile fingere che non sia vero, perchè è verissimo!




"Fingere che non si ha bisogno dell'amore quando invece questo bisogno si sente.." (Doris Lessing, Il taccuino d'oro).

Citando Tagore l'amore è "la gioia di raggiungere l'infinito cercandolo nel finito".






Amore maledetto sembra quello di Baudelaire, che scandalizzò i benpensanti con il suo capolavoro "I fiori del male", dove riesce ad esprimere la sua straordinaria capacità di penetrare negli aspetti più appartati dello spirito umano, dai più puri ai più perversi, dove traspare la sua ricerca affannosa e insoddisfatta dell'amore.



Ma cos'è mai questo desiderio d'amore che ci accomuna tutti, dove nasce, dove si consuma e come muore? C'è un "sentire" diverso di questo bisogno? C'è un sentire femminile ed uno maschile?
Si desidera di più quando manca? E' la sua assenza a scatenare il desiderio d'amore? E l'amore canta sempre sulle corde della poesia o dell'arte? O forse è il "sentire" femminile che si declina più sulle corde dell'arte e della poesia?









L'amore maschile è sempre più razionale, più carnale?







Saremmo portate a crederlo se non ci fossero testimonianze di poeti che hanno cantato, esaltato, sofferto l'amore.
Oltre ai poeti accennati prima, basti citare Neruda, seppur impegnato politicamente, ci ha regalato tra le più belle poesie d'amore.





Oppure gli amori omosessuali di Oscar Wilde e Garcia Lorca, trasfigurati in versi di una bellezza struggente.







Nell'universo pirandelliano gli uomini e le donne si innamorano ma sono destinati ad una vita di ipocrisie, silenzi, finzioni, non realizzano mai i loro sogni e progetti sentimentali.
Nei suoi personaggi spesso le convenienze sociali, i motivi d'interesse, sono più forti dei fragili sentimenti veri.
Ma noi...piccole, comuni donne, cosa pensiamo dell'amore? Come lo percepiamo, come lo pensiamo, come lo doniamo?
L'amore è istinto, abbandono,, generosità, follia?
L'amore rifugge il calcolo, il ragionamento, la tattica, l'elaborazione?
A voi il dibattito, amiche mie.
Io dico semplicemente questo: l'amore è amore. E non si discute!!!!







4 commenti:

  1. L'amor.....l'amor.....l'amore è vita...senza amore non si vive...bel post...bravissima Lorena...sembra di leggere un libro...bacione Anna

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  2. e come lo si sa quando è amore..in amor vince chi fugge si dice... ma pensiamoci un pò ..io credo che quando si fugge non si ami più...almeno a me succede così
    Eh l' amore ama chi ci ama molto spesso ......il contrario è malato e prima o poi porta alla distruzione però com'è brutto essere senza amore...si diventa cattivi chiusi selvaggi...poi c' è anche un altro bel tipo di amore....l' amicizia e quello è amore vero...quando lo è....Brava lorenina continua a farci riflettere altro che ca...e mazz...di casette shabby e gustaviane....

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  3. Molto bello, hai descritto splendidamente!! Luisa.

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